Domenico Panetta

22 febbraio 2011

Studio di settore Plimsoll: a rischio 78 imprese di viaggi

Lo studio settoriale di Plimsoll sulle agenzie di viaggio nel 2011, recentemente pubblicato, evidenzia come il mercato si presenti oggi diviso tra quelle che si trovano sulla buona strada per uscire dalla crisi e quelle che ancora lottano per sopravvivere. David Pattison, senior analista Plimsoll, dichiara: «Sono 78 le società che Plimsoll classifica a rischio nel 2011. Per molti, il calo consistente della domanda è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso e l’errore è stato non apportare in tempo quei tagli dolorosi ma necessari per salvare il business».

I primi segnali di ripresa, d’altro canto, sono ben visibili nelle 241 imprese che si classificano come solide. Pattison aggiunge: «Molte di queste aziende sono rimaste solide durante la recessione, riuscendo ad ottenere notevoli successi commerciali senza pregiudicare la propria stabilità economica. Con il fallimento di molti competitors, saranno proprio quest’ultime a guadagnare fette consistenti di mercato nel 2011».

Secondo Plimsoll sarà di fondamentale importanza che le imprese tornino a crescere: viceversa dovranno ridurre drasticamente le proprie spese operative e cercare ad ogni costo di aumentare i margini di profitto, fermi in media al 6%. Sono 200 le imprese che si posizionano in cima alla lista grazie ad una crescita superiore al 10%